Meeting

Sant'Arte - festival di arti visive e performative

23 Maggio - 25 Maggio
Sant'Arte San Sperate 2025

Da venerdì 23 a domenica 25 maggio 2025, torna a San Sperate Sant'Arte, il festival delle arti visive e performative nato da un'idea di Pinuccio Sciola e organizzato dalla Fondazione Sciola, con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione Sardegna e del comune di San Sperate.

Giunta all'ottava edizione, la manifestazione si svolge quasi interamente al Giardino Sonoro di San Sperate, e si propone di mettere in contatto artisti e performer con la comunità, lo spazio e l'ambiente.

Il tema portante scelto per il 2025 è “Ecosistemi creativi”: in un periodo storico segnato da sconvolgimenti climatici e situazioni critiche a livello sociale e geopolitico, la creatività può avere un ruolo nel 'costruire' ecosistemi sostenibili, fondati su una stretta connessione tra arte, natura e società. Con 'Ecosistemi Creativi' si intende dunque ambienti reali o virtuali pensati per far prosperare in armonia idee e attività artistiche al fine di generare un impatto positivo per il futuro. Il festival mira quindi a 'elevare' la creatività a bene collettivo, in grado di contribuire al benessere culturale e sociale.

Si parte venerdì 23 alle 16, presso l'Ex Vetreria di Pirri, con la presentazione del progetto 'VR Lab – Giardino Sonoro Virtuale'. Nato dalla collaborazione tra la Fondazione Sciola e l’Università degli Studi di Cagliari, il progetto consiste nella creazione di un’esperienza immersiva e multisensoriale in realtà virtuale all’interno del Giardino Sonoro, con l’obiettivo di promuovere forme innovative di valorizzazione culturale e di accessibilità ai contenuti artistici. Il Festival torna nella sua 'casa', al Giardino Sonoro, alle 19 per la proiezione del documentario di Enrico Pau 'L’ombra del fuoco', preceduta da un dialogo tra il regista e Gianluigi Bacchetta, docente di Botanica dell’Università di Cagliari. Modera il giornalista Sergio Nuvoli. A seguire, concerto di Molom. 

Sabato 24 alle 10 si riparte con un laboratorio curato da Davide Volponi, in collaborazione con la Fondazione Domus de Luna. Nel pomeriggio, il Festival si sposta in via Marongiu, più precisamente nella casa di Pinuccio Sciola, per un convegno sulla riqualificazione dell'edificio, riaperto al pubblico per l’occasione e prossimo a diventare casa-museo. Durante lo stesso evento è prevista la presentazione di 'Lithic Chord', progetto speciale della Biennale di Architettura di Venezia 2025 ispirato alle intuizioni sulla elasticità della Pietra di Sciola. Si prosegue con la tavola rotonda dal titolo 'E’ qui che nascono le stelle…', con annessa presentazione dell’installazione 'Other Worlds', e chiusura di giornata con il concerto 'Senza Fine' di Guido Maria Grillo.

Domenica 25, alle 16, convegno 'Sagrada Familia, omaggio a Gaudì'. In serata, l'atteso concerto della cantante qatariota Dana Al Fardan.

La direzione artistica del festival è a cura del Maestro Andrea Granitzio, mentre la direzione organizzativa è di Tomaso Sciola. Per maggiori info e per le prenotazioni visita il sito santarte.it.

Brochure/Locandina

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23 Maggio - 25 Maggio

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